Sempre più numerosa la componente femminile nel mondo della pizza. Un trend in crescita non solo in Italia, che sarà ben rappresentato nella 29ª edizione del Campionato mondiale della Pizza 2022, che si svolgerà dal 5 al 7 aprile a Parma.
L'evento vedrà sfidarsi in gare di cottura e di abilità pizzaioli e pizzaiole in arrivo da tutto il mondo.
Ancora aperte le iscrizioni.
Che la pizza sia la regina della tavola è assodato - i dati recenti parlano infatti di 8 milioni di pizze sfornate al giorno in tutta la Penisola, per un totale di quasi 3 miliardi in un anno e un giro d’affari di 15 miliardi. Un movimento economico che supera in tutto i 30 miliardi, stando a quanto riportato dall’indagine Cna agroalimentare.
Ma da qualche anno c’è un'altra protagonista nel mondo della pizza: la pizzaiola.
Sono circa 8.800 le pizzaiole in Italia e le donne che si avvicinano a questa professione, che per anni è stata prevalentemente maschile.
Così sempre più donne si armano di pala, farina e acqua e salgono sul podio delle gare del Campionato Mondiale della Pizza giunta alla sua XXIX edizione, che si svolgerà a Parma dal 5 al 7 aprile 2022.
Dal 1992, anno di nascita del Campionato, a oggi, sono state 229 le concorrenti a partecipare alle competizioni. La qualità negli anni è sempre stata molto elevata tanto da spodestare i pizzaioli e avere una folta rappresentanza femminile nei gradini più alti della classifica, portandole a vincere anche importanti categorie, come la pizza in teglia, la pizza senza glutine e la pizza a due o ad arrivare sul podio della pizza classica.
Nel palmarès d'oro del Campionato si sono fatte valere Laura Meyer nella gara Pizza in teglia nel 2013, Alessandra De Bellis per la pizza senza glutine nel 2012 e Katiuscia Di Marzo che ha gareggiato nella pizza a due con Ignazio Di Marzo nel 2011.
Tra le prime concorrenti vincitrici del Campionato, anche Rosa Casulli, oro nel 2008 con la sua pizza "Chilometro 0" dedicata alla sua terra, la Puglia: “Sin da piccola, ho sempre avuto la passione per la cucina, gli impasti e soprattutto per i dolci – racconta Rosa –. Da sempre sognavo di avere una mia attività nella quale canalizzare la mia passione e finalmente nel 2000 si è presentata l’occasione: con l’appoggio di mio marito abbiamo deciso di avviare un’ attività di ristorazione e di investire su noi stessi. Volevamo vendere soprattutto panini, pizza al taglio, pizze tonde, stuzzicheria varia ma sin dai primi tempi, i clienti hanno preferito la pizza classica tonda, e ci siamo specializzati di conseguenza".
Formatasi “sul campo” con diverse esperienze lavorative, Rosa ha ottenuto al contempo diverse soddisfazioni nel Campionato Mondiale della Pizza, classificandosi più volte nei primi dieci posti.
Mentre hanno vinto il Trofeo Heinz Beck le chef Mara Mancosu nel 2013 e Rosaria Saponaro nel 2012.
Ad oggi per la XXIX edizione sono 41 le pizzaiole iscritte al campionato, ma le iscrizioni sono ancora aperte.